martedì 18 ottobre 2011

Incontri della settimana presso il Cenacolo degli Agostiniani ad Empoli


Questa settimana presso il Cenacolo del Convento di Santo Stefano agli Agostiniani ad Empoli si terranno diversi incontri:
Martedì 18 alle ore 21.15 Antonio Ingroia, procuratore Aggiunto della DDA di Palermo, presenterà il suo nuovo libro “Nel labirinto degli dèi. Storie di mafia e antimafia” (ed. il Saggiatore) e per dialogare con il pubblico di storie di mafia e antimafia. Dopo una introduzione a cura di Luciana Cappelli Sindaco di Empoli, Ingroia verrà intervistato da Alberto Andreotti, Capo servizio de La Nazione di Empoli.
Mercoledì 19 alle ore 17 ci sarà l’iniziativa de il “Venerdì in archivio”. In programma una conversazione intorno al volume “Navigare in Arno. Acque, uomini e marmi tra Firenze e il mare in età moderna”. Intervengono gli autori Emanuela Ferretti e Davide Turrini. Partecipano Gabriele Corsani (Università di Firenze) e Alberto Magnaghi (Università di Firenze). L’iniziativa fa parte del 21° Settimana della Cultura Scientifica in Toscana.
Giovedì 20 ottobre alle ore 18 presso il Cenacolo del Convento di Santo Stefano agli Agostiniani ad Empoli sarà presentato al pubblico il documentario realizzato dall'associazione “Videa” intitolato "Una biblioteca - Empoli e la biblioteca Renato Fucini". Il documentario girato da giovani professionisti empolesi è caratterizzato da un montaggio accattivante e da una sceneggiatura rapida e leggera che rende l'argomento trattato assolutamente godibile e fresco. Ovviamente vi si parla della biblioteca "Renato Fucini" in tutti i suoi aspetti, ma soprattutto del suo rapporto con la città di Empoli e con il centro storico. Le interviste agli amministratori e ai bibliotecari si alternano con quelle ai cittadini e mostrano la biblioteca "senza veli". I suoi difetti, i lavori in corso, i progetti per il futuro vi sono presentati senza remore e senza compiacimenti. Il quadro che ne viene fuori è quello di un servizio importante per la città, un servizio che fa parte della città e della vita stessa degli empolesi. 
La proiezione è gratuita e aperta a tutti.

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